Chiara

chiara

Foto di Gian Marco Folcolini

Come mi vedo – La mia mission

Oggettivamente imponente, alta e robusta, mia nonna Lina mi chiamava affettuosamente “bombardiera”.
Sofferente a livelli inconcepibili durante i mesi estivi, una creatura felice in quelli freddi.
Amante di Halloween e Natale, del sempiterno autunno a Stars Hollow in Gilmore Girls.
Uguale a mio papà, dentro e fuori, con un pizzico di faccia tosta di mia mamma.
Affatto romantica, direi piuttosto sognatrice ma ben attaccata alla realtà. Sempre. Fin troppo.
Incapace di condire un’insalata ma in grado di fare una Pavlova perfetta.
Incapace di tagliare dritto con le forbici ma in grado di fare interi tornanti a marcia indietro.
Maldestra e spesso buffona, poco femminile, ma in grado di dare un’impeccabile parvenza di eleganza. Se voglio.
Pallida da dover decorare e dipingere con tatuaggi giganti, che tuttavia si rimandano sempre.
Diplomatica, non urlo se c’è da litigare. Se mi urlano contro, rispondo con una faccia schifata e basta.
Appassionata di cucina, libri e Pink Floyd.
Sempre pronta a preparare cibo agli altri, in conflitto quando è tempo di nutrire me stessa.
Web editor e ghost writer a Milano, instancabile e tenace.
Emozionata davanti a qualsiasi animale, cinica e criticona nei confronti di qualsiasi bipede.

Creatrice di manicaretti per cani, con nomi terribilmente carini e ingredienti genuini.
La mia idea alla fine è di una semplicità quasi disarmante: voglio viziare tutti i cani. Ovviamente dando priorità a qualità e benessere, valutando attentamente le loro esigenze generali e personali.
Le ricette che ti propongo sono facilissime da fare in qualsiasi cucina e con una lista molto breve di ingredienti, che spesso non sono scontati.
Uso infatti frutta e verdura, formaggi in piccole quantità ma anche spezie e fiori.
Realizzo muffin e tortine per il “Can-pleanno”, idee per riciclare ciò che già usiamo per i nostri pasti e buttare via meno alimenti possibile, biscottini per le festività.

Dal 2011 attiva, da 30 anni cinofila, per sempre felice rendendo felici i cani.come mi vedono i cani

Foto di Gian Marco Folcolini

Come mi vedono i cani

Credo mi odorino, prima di tutto. Pasta frolla, vaniglia e il loro stesso odore perlopiù.
Una figura bluastra a tratti giallastra, altissssssima.
La grattatrice di fondi schiena e di orecchie.
La baciatrice di nasi e occhi.
Un cuscino morbido.
Una dispensa, con dei bocconcini sempre in tasca.

come io vedo i cani

Foto di Gian Marco Folcolini

Come io vedo i cani

Più che vederli, li capisco ed entro in empatia totale con loro.
Anche con quelli aggressivi, con quelli super anziani, con quelli timidi.
Fondamentalmente, li amo.

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