Dorayaki integrali

I dorayaki sono frittelle soffici e tonde che arrivano dal Giappone, e sono spesso paragonati ai pancake anglosassoni. Sono diventati celebri grazie all’anime Doraemon, che nel cartone animato li mangiava sempre, e il loro nome – e data la forma è facile capire il perché – significa “gong”. Solitamente sono farciti con l’anko, ovvero una particolare e buonissima confettura di fagioli azuki, ma io ho optato per una crema spalmabile alla nocciola: potete farla anche in casa, seguendo la mia ricetta (dentro ci sono diverse proposte, tra cioccolato, cacao, cioccolato bianco e… una speciale e inedita crema spalmabile per cani!).

Dorayaki integrali

Dorayaki: ingredienti per 12 frittelle

  • uova medie 3 a temperatura ambiente
  • agave 20 g
  • zucchero di canna 70 g
  • farina integrale 150 g
  • acqua 60 g
  • caffè macinato in polvere 2 cucchiai (facoltativo)

Per farcire

  • crema spalmabile Nocciolata bianca Rigoni di Asiago oppure la vostra crema spalmabile preferita, o ancora la mia (linkata nell’introduzione)

Dorayaki: procedimento

Per fare i dorayaki, rompete le uova tenendo separati tuorli e albumi: montate questi ultimi, incorporando poco zucchero alla volta dal momento in cui cominciano a diventare spumosi. Impiegherete 10 minuti. A questo punto incorporate un tuorlo alla volta e, solo dopo, gli altri ingredienti: agave, acqua, caffè. Per ultima, la farina ben setacciata. Ungete o imburrate un padellino antiaderente, scaldatelo per bene e versate al centro un mestolino di pastella. Cuocete il dorayaki, per capovolgerlo nel momento in cui noterete bollicine sulla circonferenza. procedete così con tutto l’impasto.

I dorayaki vanno serviti a sandwich, quindi spalmate abbondante crema sulla metà di essi e chiudete con i rimanenti.

Varianti

Io ho aromatizzato i dorayaki con farina integrale e caffè, ma potete usare farina 00 e sostituire il caffè con cacao, oppure omettendolo semplicemente. Per un sapore più fresco, grattugiate nell’impasto la scorza di un limone o arancia non trattati e ben lavati. Ottimi anche i dorayaki al tè matcha!

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