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Impastate il primo impasto lievitato unendo in quest'ordine: farina, zucchero e miele, scorza di limone e/o vaniglia, le uova sbattute e a filo.
Quando l'impasto prende corpo, unite il burro: deve essere quasi a pomata, e unito un pezzettino alla volta. Mi raccomando, non aggiungetene se la porzione precedente non è ancora stata assorbita (è molto importante).
L'impasto ora risulterà liscio, morbido e molto elastico. Trasferitelo sul piano di lavoro e lavoratelo con un tarocco - NON aggiungete farina solo perché vi si incolla alle mani, piuttosto imburratevi le dita.
Fate la piega e la pirlatura: portate verso il centro tutti i margini dell'impasto per ottenere un fagotto, capovolgetelo con la piega sul piano di lavoro e roteatelo sul polo in modo da ottenere una sfera regolare.
Imburrate e infarinate bene lo stampo, per mettere l'impasto al suo interno. Mi raccomando: la piega va esposta, quindi la parte sferica dell'impasto è quella che va a contatto con lo stampo. Senza coprirlo, lasciate lievitare per 8-10 ore in forno spento con luce di cortesia accesa.